Kingdom Come: Deliverance II ha ricevuto recensioni straordinariamente positive prima della sua uscita, guadagnando un impressionante punteggio metacritico di 87. I critici concordano in gran parte sul fatto che questo sequel supera il suo predecessore in ogni modo, offrendo un'esperienza open più ricca e più immersiva piena di contenuti e sistemi intricati. Il gioco riesce a migliorare l'accessibilità ai nuovi arrivati preservando il gioco impegnativo che ha definito l'originale.
Il sistema di combattimento rinnovato è una caratteristica straordinaria, spesso citata come un miglioramento significativo. I recensori hanno costantemente lodato l'eccezionale narrazione, lodando personaggi memorabili, colpi di scena sorprendenti e una narrazione avvincente. Le missioni secondarie hanno anche ottenuto elogi significativi, con alcuni confronti tratti dalle acclamate missioni trovate in The Witcher 3.
Sebbene significativamente più raffinato del lancio del suo predecessore, il gioco non è senza i suoi difetti. I problemi visivi minori erano il problema tecnico più comunemente riportato.
Si stima che il completamento della trama principale richieda tra le 40 e le 60 ore, con molto più tempo di gioco disponibile per i giocatori dedicati all'esplorazione del vasto mondo del gioco. Questo ampio tempo di gioco è considerato elogio, in particolare data la natura coinvolgente e atmosferica del gioco.